COVID-19 • APPROFONDIMENTO N. 6 - Contributi e moratorie per l'internazionalizzazione delle imprese


CONTRIBUTI FONDO PERDUTO

Le agevolazioni per l’internazionalizzazione previste dalla Legge 394/81 abbandonano l’impostazione del solo finanziamento agevolato (il finanziamento a tasso agevolato, di durata variabile a seconda della finalità, è concesso a un tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE) e potranno prevedere una parte di agevolazione a fondo perduto. Il decreto Cura Italia ha istituito il fondo denominato “Fondo per la promozione integrata”, con una dotazione iniziale di 150 milioni di euro per l’anno 2020, da ripartire tra varie iniziative, tra cui la concessione di cofinanziamenti a fondo perduto fino al 50% dei finanziamenti per l’internazionalizzazione delle imprese concessi ai sensi della Legge 394/81.

Nell’ambito della misura, sono finanziati studi di fattibilità per valutare l’ingresso in un mercato extra-UE, tramite finanziamento delle spese di personale, viaggi e soggiorni per la redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali, oltre che programmi di inserimento sui mercati extra-UE, tramite finanziamento delle spese sostenute per la realizzazione di un ufficio, show room, negozio o corner, comprese le spese di personale e quelle relative alle attività promozionali.

Sono finanziabili anche programmi di assistenza tecnica, attraverso il finanziamento delle spese sostenute per la formazione del personale operativo nelle iniziative di investimento in Paesi extra-UE (comprende costi per personale, viaggi, soggiorni e consulenze), ma anche la partecipazione a fiere, mostre e missioni di sistema in mercati extra UE, mediante il finanziamento delle spese per spazi espositivi, allestimenti, personale esterno, attività promozionali e consulenze. 

Uno specifico strumento finanzia la patrimonializzazione delle PMI esportatrici, attraverso un finanziamento finalizzato a rafforzare la solidità delle imprese italiane per accrescerne la competitività internazionale. 


MORATORIA

Il decreto Cura Italia ha stabilito inoltre, che può essere disposta una sospensione fino a dodici mesi del pagamento della quota capitale e degli interessi delle rate in scadenza nel corso dell’anno 2020, relativamente ai finanziamenti agevolati gestiti da Sace Simest, con conseguente traslazione del piano di ammortamento per un periodo corrispondente. 

La moratoria è operativa fino al 31 dicembre 2020.


MISURE PER EVENTI FIERISTICI RIMANDATI O ANNULLATI

Nei casi in cui eventi internazionali siano stati rinviati o addirittura a data da destinarsi, per le imprese beneficiarie di finanziamenti agevolati per l’internazionalizzazione, dietro presentazione di documentazione comprovante tale situazione, è previsto che: 

  • il termine per la presentazione della documentazione necessaria per procedere con la prima erogazione è da intendersi prorogato di 6 mesi; 
  • il termine per la rendicontazione di cui alle circolari è da intendersi prorogato di 6 mesi. Conseguentemente, i termini dei periodi di preammortamento e ammortamento sono da intendersi rispettivamente posticipati di 6 e 6 mesi. 

Invece, nei casi di annullamento dell’iniziativa, ovvero di rinuncia alle iniziative da parte dell’impresa, dietro presentazione di documentazione comprovante tale situazione con conseguente e a fronte della prevista revoca del finanziamento e conseguente obbligo a carico della società richiedente di restituzione di quanto già erogato, Sace Simest dispone che: 

  • l’impresa potrà procedere al rimborso del finanziamento erogato nei limiti delle spese sostenute con le medesime modalità e tempistiche già previste dal piano di ammortamento originario;
  • per l’importo del finanziamento erogato a fronte di spese previste e non sostenute, il rimborso dovrà avvenire secondo quanto disposto dalle circolari ma senza l’applicazione della maggiorazione del 2% prevista per le revoche.

Le imprese interessate alle suddette misure dovranno inviare richiesta di adesione a mezzo PEC all’indirizzo simest@legalmail.it (con oggetto: Coronavirus, numero operazione), entro e non oltre il 4 maggio 2020.


Link di riferimento
www.sacesimest.it/coronavirus

Ultima modifica
Lun 30 Mar, 2020