Truffe via mail: attenzione alle richieste ingannevoli

Truffe via mail: attenzione alle richieste ingannevoli

La Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno informa di aver ricevuto recenti segnalazioni riguardo a tentativi di truffa perpetrati tramite mail ingannevoli ed invita imprese e cittadini alla massima prudenza. 

Questi messaggi, che utilizzano diciture che richiamano falsamente la Camera di Commercio ed i suoi servizi (come ad esempio il Registro Imprese), hanno l'unico obiettivo di estorcere pagamenti non dovuti. Si tratta, infatti, di falsi avvisi a cui la Camera di Commercio ed il sistema camerale sono del tutto estranei. Le imprese ricevono richieste di dati e di pagamento che sembrano inviati dalla Camera, con l'obiettivo specifico di confondere i destinatari.

Pertanto si invitano le imprese e la cittadinanza a diffidare dalle richieste di pagamento o di aggiornamento dati che non provengano dai canali camerali ufficiali e a rivolgersi sempre alla Camera di Commercio per verificare la natura e la veridicità della richiesta. Tali precauzioni sono l’unico modo per evitare queste truffe.

La Camera invita a seguire queste semplici regole di prudenza:

  • leggere sempre con attenzione: non fermarsi all'oggetto o al mittente; analizzare il contenuto della mail, prestando attenzione a eventuali errori grammaticali o richieste anomale;
  • verificare il mittente: gli indirizzi email ufficiali della Camera di Commercio e delle altre istituzioni pubbliche non utilizzano domini generici o palesemente estranei;
  • non cliccare su link sospetti o scaricare allegati se non si è assolutamente certi della provenienza e dell'autenticità della comunicazione;
  • diffidare dell'urgenza: i tentativi di truffa fanno quasi sempre leva su scadenze imminenti o minacce di sanzioni per indurre l'utente ad agire d'impulso;
  • prima di pagare o di comunicare i dati, contattare gli uffici della Camera di Commercio;
  • l'unico versamento obbligatorio richiesto annualmente dalla Camera di Commercio è il Diritto Annuale, che viene riscosso esclusivamente tramite modello F24 o piattaforma PagoPA.
Ultima modifica
Lun 03 Nov, 2025